Le antiche tradizioni napoletane che arricchiscono le tavole natalizie.
Nati nel 1788 dalle clarisse del convento di Santa Maria della Sapienza e preparati in tre versioni diverse a seconda della loro destinazione (per i nobili, per i poveri e per i frati), i susamielli popolano ancora oggi le tavole natalizie dei napoletani.
Questi dolci, dalla caratteristica forma ad s, vengono preparati nei giorni che precedono l’Immacolata, per essere poi consumati durante tutte le festività, accompagnati da un buon vino dolce o marsala; sono molto simili ai roccoco, altro tipico dolci natalizi, ma più morbidi. Il loro nome deriva dalla parola “sesamo” poiché nel passato si usava ricoprirli con questi semi.
Gli ingredienti utilizzati sono: farina 00, miele, zucchero, mandorle, frutta candita, ammoniaca per dolci, cannella, chiodi di garofano e noce moscata.
A questo punto procediamo con la loro preparazione: disporre la farina a fontana e aggiungere al centro tutti gli ingredienti, tranne le mandorle intere. Impastare e amalgamare bene. Aggiungere le mandorle intere e distribuirle nell’impasto. Formare dei salamini a forma di s e adagiarli in una teglia unta, schiacciandoli leggermente. Infornare a 180° e cuocerli per 15 – 20 minuti. Una volta preparati vanno conservati in sacchetti salva freschezza per essere mantenuti e degustati durante le festività.
Per rendere speciali queste delizie, i pasticcieri campani usano il pisto, che è generalmente di produzione propria. Questo composto contiene spezie tipiche della città partenopea, le più importanti sono: cannella, noce moscata, chiodi di garofano e coriandolo. Con il pisto si preparano altri dolci della tradizione napoletana, come i roccocò, i mustacciuoli, i quaresimali. Le dosi giusti per prepararlo sono: 15 g di cannella in polvere, 5 g di pepe, 5 g di noce moscata, 2 g chiodi di garofano, 2 g di anice stellato e 2 g di semi di coriandolo.
La preparazione avviene nel morataio, come suggerisce il nome: tutti gli ingredienti vengono pestati con il pestello finché non diventano una polvere, per ultima si aggiunge la noce moscata grattugiata, dopo di che è necessario tostare il pisto in padella per sprigionare tutto il suo profumo.
Per questo vi consigliamo di prendere una padella antiaderente, farla riscaldare bene e affievolire il fuoco, dunque immergere il pisto per pochissimi secondi.
Per chi vuole preparare il mix e non dispone del mortaio può prendere il macinaspezie o un mixer.
Usate il pisto per creare i vostri dolci natalizi nelle giuste dosi.
Buona preparazione dei susamielli, se li fate, non dimenticate di taggarci nella vostre foto golose!