Giovanna e Nunzia hanno negli occhi il bagliore che regalano i raggi del sole, ma non un sole qualsiasi, il sole bello e caldo del Vesuvio, dove, al cospetto della sua magnificenza, hanno deciso di dare vita al loro Orto Vulcanico.
Un appezzamento di terra, sospeso tra cielo e terra, curato con amore e dedizione da queste due ragazze, giovani imprenditrici del territorio.
Parliamo un po’ con loro e restiamo colpiti dal vigore delle loro parole, dall’entusiasmo (e pazienza) che dimostrano di avere ogni volta che viene posta una domanda.
“L’orto” – ci dice Giovanna – “è un “regalo” della mia famiglia. L’eredità che ci ha tramandato, in termini di cultura e passione, è un tesoro che custodiamo e mandiamo avanti da sette generazioni, anche se il progetto è un neonato di appena qualche mese.
La nostra missione è quella di valorizzare le eccellenze nostrane, principalmente il pomodoro.”
Un nome, un richiamo alla muntagna, come la chiamano da queste parti, ma non anche un aggettivo, perché il loro orto non è “vesuviano” – pur essendo collocato all’ombra del Vesuvio – è “vulcanico”, esplosivo, come un’idea, come il vino, come Giovanna e Nunzia che hanno deciso di aprire i cancelli del loro orto.
Due giorni, il 4 e il 5 luglio, all’insegna della genuinità, alla scoperta di valori d’antan, per visitare l’orto e i suoi squisiti frutti e degustare sua maestà il pomodoro, fiore all’occhiello di questa terra, offerto alla vecchia maniera: sul pane, proprio come la merenda che ci preparava la nonna.
Intervengono, nella giornata del 4, Ciro Iengo, Presidente di Artesa srl, una società che crea sviluppo e coltiva il futuro di giovani e meno giovani, attraverso delle direttrici, tra le quali le più significative: la cultura, il cibo, il territorio, il benessere.
Inoltre, il 14 aprile 2018, il Circolo della Stampa di Avellino, assegna a Ciro Iengo il titolo di Ambasciatore del Pomodoro del Piennolo, quale riconoscimento del suo impegno e passione per tal prodotto agricolo campano.
Sua la breve intervista al dottor Pasquale Crispino, ex Presidente dell’Ordine degli Agronomi di Napoli e attuale Consigliere CONAF:
“Pasquale, tu conosci la mia passione per il territorio e per il pomodorino del Piennolo. Facciamo un augurio a queste ragazze?”
“La dieta mediterranea è un patrimonio da preservare e di cui andare fieri. Prevede olio, pomodori, verdura, contempla tutti i frutti della terra che il Signore ci ha voluto donare, ed io ho appena visitato uno scorcio che mantiene alta questa tradizione culinaria e del quale mi complimento. Faccio il mio in bocca al lupo più sincero a Nunzia e Giovanna, splendide imprenditrici di questo territorio.”