La musica unita all’impegno sociale: questo il pane quotidiano di Dua Lipa
Quelle di Dua Lipa non sono semplici canzonette, parole una dietro l’altra, scelte per la loro musicalità. Nella sua musica c’è qualcosa di più.
La giovane cantante crede che “la musica è il miglior mezzo per sfogare emozioni e pensieri sociali”, l’importante è sempre comunicare e non tacere. È quanto esprime chiaramente nella canzone Swan Song:
“I won’t stay quiet, I won’t stay quiet,
cause staying silent’s the same as dying”. (Non starò zitto, non starò zitto, perché stare in silenzio è come morire).
Riprende in questo modo il motto di un gruppo di attivisti degli anni 80, gli Act Up, in lotta per attirare l’attenzione sui malati di Aids e per approfondire studi e ricerche. L’obiettivo è quello di stilare legislazioni e trattamenti medici, per porre fine alla malattia, con un calo dunque di perdite. Dua attua le loro credenze anche nella vita quotidiana, con la speranza che il “silenzio non diventi mai parte di noi”. D’altronde la cantante sceglie sempre la strada della voce, comunicando anche con parte del suo stesso corpo.
Con un tatuaggio in particolare (Sunny Hill: quartiere dove abitava in Kosovo con la sua famiglia) ricorda le sue radici. Durante la sua infanzia ha viaggiato davvero molto, all’età di 15 anni è andata da sola a vivere a Londra, tuttavia il legame con la sua terra d’origine è rimasto nel tempo sempre vivo e forte. Ed è per la sua patria che fonda, insieme al padre, la Sunny Hill Foundation, una organizzazione di beneficenza per aiutare i cittadini del Kosovo.
In che modo?
“Con la conoscenza del nostro paese e attraverso il duro lavoro, miriamo a essere di aiuto per le parti più vulnerabili e bisognose della nostra comunità, […] per portare avanti la visione e il duro lavoro di persone intelligenti […] per finanziare i loro sforzi al fine di offrire opportunità”(Sunnyhillfoundation.org).
Questo la rende protagonista di quella fascia di giovani che si rendono attivi, che si impegnano, andando così contro coloro che non credono nella generazione di oggi. (Considerata priva di valori, menefreghista, ossessionata dai telefonini e soprattutto non lavoratori, senza la voglia di voler costruire qualcosa). Dua Lipa si rivolge proprio a questi detrattori, quando esclama: “Siamo meglio di come ci pensate e siamo il futuro: credete in noi”.
Puntualmente ad oggi la cantante può vantare un 1 milione di views, 2 Grammys e 3 Brits Award, ed è inoltre considerata una superstar mondiale, alla sola età di 24 anni. Canta da quando ne ha 14 e in poco tempo ha scalato le vette delle top ten.
Ma come è arrivata fin qui?
Parole d’ordine sono pazienza, tenacia e caparbietà, come ricorda il tatuaggio sulla mano sinistra: “Patience”. E lei ricorda che di pazienza “ne serve tanta, nella vita e nel lavoro, per realizzare i propri sogni”. Inoltre, la cantante crede che in questo mondo le donne debbano lottare di più, poiché ad esempio, “le persone interpretano diversamente le cose dette da una donna”.
La diversità di interpretazione probabilmente nasce dalle parole stesse, quelle parole che dette al maschile suonano in un modo, ma dette al femminile simboleggiano tutt’altro. Lo ricorda Paola Cortellesi al David di Donatello nel 2018. “Uno squillo, il suono del telefono, una squillo, dai non la dico nemmeno. Un uomo di mondo, un gran uomo, una donna di mondo, una gran mignotta”.
Tuttavia Dua Lipa tratta anche di argomenti più leggeri, come l’amicizia femminile in New Rules, una richiesta divertente alla madre (in una sua prima canzone scritta all’età di 6 anni): “Quando sarò grande mi permetterai di usare i tuoi abiti e i tuoi trucchi?”. Ma tormentone dei suoi testi è l’amore, ricalcando il suo stesso nome: Dua “amore” in albanese. Un amore non sempre felice, come in IDGAF. Tuttavia la voglia di comunicare non manca mai, anche quando sembra non opportuno:
“I don’t need your love, so you can try all you want,
Your time is up, I’ll tell you why”.
(Non ho bisogno del tuo amore, quindi puoi provare tutto quello che vuoi, il tuo tempo è scaduto, ti dirò perché).