Tik Tok è l’app che spopola tra i giovanissimi a fronte di un minor utilizzo dei social tradizionali: scopriamo il perché
Il mondo si evolve e con esso anche i social fanno passi da gigante. Ogni anno il virtuale ci propina novità divertenti che avvicinano grandi e piccoli. Dopo il boom di Facebook e Whatsapp, adesso è il momento di Tik Tok, un’app dove ognuno di noi è protagonista attraverso brevi video che tirano fuori la nostra creatività e la voglia di giocare ad imitare personaggi dello spettacolo e non solo.
Attraverso questi video si ha visibilità mondiale, sembra quasi una magia entrare in contatto con diverse nazioni in tempo reale, questo ci da la possibilità di accorciare le distanze, fare nuove amicizie e per gli adulti coltivare quel bambino che è nascosto in ognuno di noi. I fanciulli di quest’epoca sembrano essere nati già capaci di utilizzare uno smartphone, si vedono bambini di pochi anni recitare ed imitare come fossero già piccoli artisti e ciò li fa sentire popolari. Il divertimento per loro è ricevere molti “mi piace” come segno di approvazione ,spesso amano far partecipare anche genitori e nonni a questo grande show.
Quest’applicazione è nata in Cina nel 2016 ma si è allargata negli Stati Uniti e in Europa nell’Agosto 2018, essa permette ai suoi utenti di creare e vedere video della durata di 60 secondi. L’aspetto importante che contraddistingue questa app è l’aggiunta di effetti speciali, scegliendo ad esempio di rallentare o accelerare tramite appositi filtri o aggiungendo musica di sottofondo.
Molte persone si dilettano con sketch vari: a Napoli ad esempio è di moda simulare la recitazione dei comici di “Made in Sud”, doppiati dai veri protagonisti. Raccogliendo testimonianze abbiamo scoperto che la maggior parte di queste interpretazioni avvengono copiando “Gli Arteteca”, coppia molto in voga nel mondo della comicità e dello spettacolo. Altri video mostrano balletti vari e interpretazioni canore molto spassose.
Il debutto di Tik Tok negli Stati Uniti ha avuto origine a Los Angeles il 1 agosto 2018, durante un party dove si vedeva un uomo che faceva disegni fluorescenti su una parete nera dove compariva lo slogan: “make every second count”. La divulgazione di questa app è avvenuta grazie ai giovanissimi, che si sono allontanati da social più tradizionali come Facebook, finendo su piattaforme più interattive come Instagram, Snapchat e appunto Tik Tok, preferendolo a tutti gli altri.
Tra le nazioni con il maggior numero di utenti c’è la Francia e la Germania, ben 4 milioni. In Italia ha già raggiunto più di 2 milioni e mezzo di utenti, la maggior parte di loro non arriva alla maggiore età ed il 65% è di sesso femminile.
Uno degli aspetti negativi è che, spesso, molti di questi minori usano questo tipo di applicazioni senza il consenso dei genitori. Per questo che una commissione degli Stati Uniti ha stabilito una sanzione molto cara che Tik Tok sarà costretta a pagare.
Ciononostante, questa applicazione continua a spopolare, soprattutto grazie ai likes, followers e visualizzazioni immediate, che determinano approvazioni tali da farci sentire famosi.
Quindi VOGLIO FARE IL TIK TOK, sarà sicuramente uno dei tormentoni di questa estate.